Olio di Cannabis CBD: Rimedio naturale contro i disturbi del sonno

Soffrire di problemi di insonnia è un disagio che accomuna molte persone. Negli ultimi dieci anni, le statistiche hanno evidenziato un innalzamento esponenziale di questa problematica che sfortunatamente sta colpendo fasce di età sempre più basse. Tanti possono essere i rimedi, ma molti di questi spesso risultano inefficaci o addirittura rischiosi per la salute. L’olio CBD potrebbe essere un valido sostituto di sonniferi e calmanti. Oltre ad essere un prodotto del tutto naturale, i suoi effetti contro ansia e stress sono davvero impressionanti. Scopri perchè nei prossimi paragrafi.

Perchè non riusciamo più a dormire?

Negli ultimi vent’anni i ritmi della vita che viviamo sono decisamente cambiati. Corriamo a destra e a sinistra tutto il giorno, tutti i giorni. Siamo sempre pieni di cose da fare e decisioni da prendere, non riusciamo a fermarci neanche un secondo. E quando lo facciamo, la maggior parte del tempo lo impegniamo nel guardare video ed immagini che ci scorrono sotto gli occhi in continuazione attraverso il nostro cellulare. Siamo bombardati da messaggi e da spinte all’interazione e ci dimentichiamo di quanto sia fondamentale per la nostra mente staccare la spina. L’ansia del dover fare, ha causato molte problematiche, soprattutto nella popolazione giovane che ha cominciato a soffrire sempre di più di disturbi del sonno.

Disturbi del sonno cosa sono?

Per disturbo del sonno si intende quella condizione in cui i propri ritmi del sonno vengono alterati. Le ore che dovremmo passare a riposare diminuiscono fino a creare forti alterazioni dello stato fisico, mentale ed emotivo. I sintomi di insonnia si riferiscono nella maggior parte dei casi a:

difficoltà nel rilassarsi quando si è a letto

difficoltà nel mantenere un sonno regolare e prolungato senza svegliarsi

difficoltà nel sentirsi riposati ed energici

Preoccuparsi eccessivamente di questi aspetti però, molte volte peggiora la situazione. L’ansia e lo stress a cui siamo già soggetti durante la giornata potrebbe aumentare se ci fissiamo troppo a pesare che dormire è per noi rappresenta una grossa difficoltà. In questi casi la cosa migliore è convincersi che la problematica è passeggera e assolutamente curabile.

Altre problematiche legate all’insonnia

Un sonno insufficiente può determinare oltre alla stanchezza l’insorgere di altri rischi, non solo legati al diminuimento della produttività lavorativa e scolastica, ma anche correlati alla propria salute fisica. Infatti, il 90% delle persone che soffrono di insonnia presentano almeno anche un’altra sintomatologia e sono soggette con più probabilità all’insorgere di problematiche come:

insufficienza cardiaca,
infarti
ictus
ipertensione
diabete
squilibri ormonali
aumento del peso

Molti ricercatori sostengono che gli adulti che dormono meno di sei ore a notte, sono esposti al 50% di probabilità in più di diventare obesi rispetto a quelli che dormono sette-otto ore a notte. Inoltre, il motivo per cui una buona notte di sonno aiuta a prevenire disturbi di salute e favorire il recupero durante i periodi di malattia è legato a uno specifico ormone che aumenta durante il sonno aiutando il sistema immunitario a combattere le infezioni. Questo spiega come mai una buona notte di sonno è spesso consigliata quando si affrontano periodi di malattia.

Rimedi classici per l’insonnia

Tra i rimedi più conosciuti e utilizzati troviamo sicuramente una vasta gamma di farmaci come calmanti, ansiolitici e sonniferi. Soluzioni del genere però sono spesso nulle o inefficaci su lungo periodo. L’utilizzo di farmaci anche se consigliato e valutato da un medico, potrebbe non essere la scelta migliore per superare questo genere di difficoltà. L’efficacia non è duratura, si riduce man mano che passa il tempo, aumentando parallelamente il rischio di dipendenza. Per quanto riguarda la medicina complementare sono emerse evidenze a supporto di alcune tecniche di rilassamento come, agopuntura, aromaterapia e massaggi per la distensione dei muscoli che spesso a causa dello stress rimangono contratti anche quando non dovrebbero. Oppure è molto consigliato dedicare qualche ora alla settimana a discipline come la meditazione, lo yoga o a delle pratiche sportive. Fare attività fisica stimola il rilascio delle endorfine delle particolari sostanze che vengono prodotte proprio quando il corpo termina un’azione ad alto dispendio energetico. Le endorfine posso andare a diminuire i livelli di stress , perché provocano sensazioni a livello fisico molto forti come: benessere, appagamento e rilassatezza. Un aumento della concentrazione plasmatica di queste sostanze si verifica anche durante terapie analgesiche come l’agopuntura, l’elettrostimolazione e il massaggio sportivo. Per quanto riguarda l’alimentazione, il consumo di Caffeina andrebbe in questi casi drasticamente diminuito è assolutamente evitato nel tardo pomeriggio e alla sera, proprio per non influenzare il sonno notturno. Anche gli alcolici non sono utili al rilassamento, se pur si potrebbe pensare il contrario. Infatti l’assunzione può favorire l’addormentamento, ma non la durata e la qualità del sonno, proprio perché la funzionalità mentale non viene assopita, ma al contrario stimolata.

Come il CBD può aiutare

Senza alcun dubbio il CBD è il rimedio naturale più efficace per quanto riguarda il trattamento di patologie e la cura del corpo. CBD possiede proprietà davvero uniche in grado di curare il dolore, alleviare le infiammazioni, far passare stress, ansia e depressione, tenere sotto controllo malattie neurodegenerative, combattere nausea, favorire l’appetito e ristabilire un corretto ciclo del sonno. La scienza si è pronunciata più volte a livello internazionale per spiegare quali siano i benefici che il CBD può avere per l’organismo senza essere dannoso.

Come agisce il CBD sull’organismo

Alla base dell’interazione tra corpo umano e cannabinoidi ci sono i recettori CB1 e CB2. I recettori CB1 si trovano in maggiore quantità sul sistema nervoso centrale, nel cervello e a livello periferico. Hanno una forte influenza sulle capacità motorie, sulle funzionalità dei neuroni, sull’apparato riproduttore e nella gestione del dolore. I recettori CB2 invece, si trovano in prevalenza nelle cellule della milza, del colon, del pancreas e del sistema immunitario. Il loro compito principale è quello di modulare l’attività del sistema immunitario. Grazie al recettore CB1, assumere CBD è molto d’aiuto per chi soffre di problematiche relative alla gestione dello stress e dell’ansia. Come abbiamo detto in precedenza, questi due fattori incidono pesantemente sulla qualità del sonno, portando molte persone a soffrire di vere e proprie patologie legate all’incapacità di riposarsi adeguatamente.

Come il CBD combatte stress, ansia e insonnia

La parte del corpo in cui è più forte l’interazione dei recettori CB1 con il CBD è il sistema nervoso centrale, che determina gli effetti dei cannabinoidi sul cervello. Il meccanismo che stimola l’interazione viene attivato dai neuroni depolarizzati nel momento in cui avviene il rilascio dei cannabinoidi nel sistema sanguigno. Questi andranno poi legarsi ai recettori CB1 disposti sui neuroni in diverse aree del cervello. Ciò che si verifica è una minore inibizione e una riduzione dell’attività neurale. L’effetto calmante che si verifica, aiuta proprio a diminuire quello stato di continua allerta provocato dall’ansia e dallo stress, consentendo al cervello di riposare. Quando riusciamo a calmare le funzionalità mentali, riusciamo anche a dormire meglio e in modo prolungato.

Assumere olio CBD per dormire

L’olio di CBD è uno dei principali prodotti in commercio derivati dalla cannabis. E’ completamente naturale ed esente da effetti collaterali. L’estratto di CBD viene generalmente diluito in un olio vegetale per creare un prodotto più fruibile, in grado di essere assunto direttamente per via orale o utilizzabile sulla pelle come emolliente. La medicina lo utilizza per favorire il rilassamento, alleviare i dolori cronici, stimolare il recupero fisico, curare problemi della pelle, combattere ansia e stress. Molti esperti del sonno consigliano di assumere questo prodotto proprio per innescare una serenità mentale, in grado di agevolare l’addormentamento e un riposo costante durante le ore notturne. Qualche goccia di olio cbd presa prima di coricarsi, stimolerà il rilassamento del corpo e consentirà di migliorare progressivamente la qualità del proprio sonno, andando a normalizzare il ciclo e la durata della fase REM.

Olio CBD per dormire Hemp Embassy

All’interno del nostro Store potrai trovare una gamma di Oli CBD di ottima qualità, che ti aiuteranno a regolarizzare il sonno e a portare maggior benessere fisico all’interno del tuo corpo. Potrai acquistare diverse tipologie di Olio CBD con differenti percentuali:

Olio CBD 5% – Olio d’oliva
Olio CBD 15% – Mentolato
Olio CBD 15% – Nocciola

Inoltre è disponibile in nostro prodotto di punta! Olio CBD – MCT Oil – Full Spectrum, un prodotto unico e straordinario. Grazie al forte dosaggio di CBD al suo interno e alla sua formula unica che combina le potenzialità del cannabidiolo, con quelle di altre sostanze naturali contenute al suo interno come:

Minerali
Vitamine
Proteine
Fibre
Cannabinoidi
Terpeni
Grassi essenziali
Flavonoidi

Olio CBD Full Spectrum si classifica come miglior prodotto sul mercato. Questo Olio a base di cristalli di CBD puri al 99,6% , sciolti in MCT Oil, garantirà ottimi benefici a livello mentale e fisico. Migliorerà nettamente la qualità del tuo sonno, e anche delle tue giornate, facendoti sperimentare una lunga e duratura sensazione di benessere. A seconda delle proprie esigenze e della familiarità che si ha con questo prodotto, è possibile acquistare tre diverse tipologie di Olio CBD – MCT Oil – Full Spectrum: