Avete mai sentito parlare della Mescalina?
Molti miti risalenti alle vecchie tradizioni sciamaniche del Perù, parlano di questa “magica” sostanza in grado di trasportare la mente e il corpo degli uomini che la assumono in universi paralleli nei quali possono ritrovare il centro di loro stessi.
La mescalina è contenuta in diverse piante, una di queste è proprio il Cactus San Pedro, nato sulle catene montuose delle Ande in Perù ad altezze davvero elevate. Lo si può trovare ad altitudini tra i 1800 e i 2800 metri sul livello del mare.
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San Pedro Cactus: che cos’è?
Il nome scientifico di Cactus San Pedro è Trichocereus pachanoi, ma è anche chiamato Huachuma nella lingua degli indigeni Quechua. San Pedro è una varietà di cactus tra le molte, contenente Mescalina (fino al 2,375%) e alcaloidi come tiramina, ordenina, 3-metossitramina, analaninina, e analonidina.Storia del San Pedro Cactus
Il Cactus San Pedro ha origini Peruviane e secondo gli studi storici, si pensa che sia stato usato per più di 3000 anni dagli Sciamani della zona della Ande per le sue proprietà curative. Il potere del cactus sta nell’aprire il cuore, permettendo di ristabilire una forte connessione con l’Amore. Infatti, durante questi riti propiziatori la sostanza psichedelica contenuta nel cactus era utilizzata per rivelare agli uomini il futuro imminente e verità nascoste del proprio animo. Primissime rappresentazioni del Cactus San Pedro sono addirittura risalenti al 1300 a.c. Antichi disegni ritrovati da alcuni Archeologi nella zona settentrionale del Perù, raffiguravano il Cactus come una creatura mitologica dai poteri divini. Quando l’America venne scoperta e arrivarono i coloni cattolici sul territorio peruviano, molte delle piante allucinogene utilizzate nei riti pagani delle popolazioni indigene della zona, vennero completamente eliminate. Tra le poche sopravvissute, ritroviamo proprio il Cactus San Pedro, oggi facilmente reperibile ovunque, non solo in Sud America. Cactus San Pedro Hemp Embassy StoreCaratteristiche San Pedro Cactus
Le dimensioni di Cactus San Pedro possono raggiungere altezze davvero elevate, fino a 4 metri! La crescita è rapida, il fusto colonnare verde, chiaro o scuro, raggiunge un diametro di 6-15cm. Il cactus presenta sulle nervature del fusto areole bianche, o bozzi, disposti ad intervalli regolari. Queste areole producono circa 7 spine, gialle o brune. Inoltre San Pedro è uno dei cactus che sviluppa i fiori più belli. Questi fiori molto profumati e di colore bianco, compaiono all’incirca dopo 6 mesi da quando il seme del cactus viene piantato. Se trattato con cura, il piccolo cactus si trasformerà negli anni in una pianta meravigliosa che sicuramente abbellirà il giardino o il salotto di casa tua. Scopri Cactus San Pedro sul nostro Store! Clicca quiCome Assumere San Pedro Cactus
Ci sono parecchi metodi differenti per estrarre la mescalina dal Cactus San Pedro. I più utilizzati per l’assunzione sono: farlo essiccare al sole, cucinarlo, farlo bollire, macinarlo o mangiarlo direttamente crudo. Il metodo che ti illustriamo qui è davvero molto efficace e la procedura è abbastanza semplice. In questo modo minimizzerai gli effetti collaterali come mal di testa e nausea. Tuttavia, è un processo lento che richiede tempo, almeno i tre quarti della tua giornata. Ti consigliamo di iniziare presto in modo da poter essere pronto in tempo e poter riposare e dormire presto la sera. In questo modo sarai fresco il giorno dopo quando inizierai il tuo viaggio psichedelico. Questa ricetta è pensata per una sola persona. Preparazione del Tè di Cactus San Pedro:- Procurati un pezzo di Cactus San Pedro lungo almeno quanto il tuo avambraccio. (Alcuni ne usano anche un po’ di più, per poter aumentare il loro dosaggio)
- Taglia in due il Cactus. Le sostanze attive si trovano proprio sotto la pelle esterna, nella parte verde. La polpa bianca contiene pochissimo principio attivo e spesso può provocare nausea.
- Rimuovi le spine del cactus aiutandoti con un coltello o con una pinza. Fai attenzione ed estraile completamente. Non lasciare che si spacchino alla radice perché rimarrebbero ancora dentro.
- Rimuovi lo strato esterno di pelle sbucciandolo o raschiandolo via con un coltello o un cucchiaio abbastanza grande.
- Quando sei arrivato alla parte di colore verde brillante, dovrai rimuoverla con molta attenzione. Qui si trova il principio attivo psicotropo della pianta. Questo strato è spesso pochi millimetri quindi staccalo dalla parte bianca con delicatezza.
- Cuoci il materiale verde del cactus facendolo bollire in 3 litri d’acqua. Prendi una pentola grande, insieme all’acqua e ai pezzi di cactus. Metti il fuoco su medio alto e lascia evaporare il liquido circa tre o quattro ore fino a quando non ne rimangono circa 250 ml.
- Passa il precotto attraverso un setaccio e raccogli il liquido, separando i pezzi di cactus ancora semi intatti.
- Fai bollire i pezzi di cactus per una seconda volta aggiungendo questa volta 2 litri di acqua nella pentola.
- Passate due ore, completata la cottura, otterrai di nuovo una sostanza lattiginosa e densa che dovrai filtrare, passondola nuovamente nel setaccio. Raccogli il liquido in un recipiente.
- Prendi il liquido ottenuto dalla prima cottura e uniscilo con il secondo. Mescola bene.