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Hashish legale: tipologie e caratteristiche

L’hashish, conosciuto anche come “fumo”, è una sostanza psicoattiva ottenuta dalla resina della pianta di cannabis.   Questa sostanza viene estratta dalle infiorescenze della pianta di marijuana, attraverso un processo di setacciatura, pressatura o essiccazione.   Nonostante sia stato utilizzato per migliaia di anni per scopi medicinali, religiosi e culturali, l’hashish contenente THC non è ancora stato legalizzato in moltissimi paesi.   In questo articolo, esploreremo in dettaglio che cos’è l’hashish, come viene prodotto e utilizzato, quali sono i suoi effetti sulla salute e sulla società.    Forniremo inoltre alcuni consigli utili per chi intende fare uso dell’hashish cbd a scopo terapeutico o ricreativo.   

Differenza tra Hashish e Erba

L’erba è composta principalmente dalle foglie, dai fiori e dalle parti meno resinose della pianta di cannabis.   In genere, l’erba viene essiccata e poi sminuzzata in piccoli pezzi o fiori. La concentrazione di cannabinoidi nell’erba varia notevolmente, ma in genere è inferiore a quella dell’hashish.   L’erba viene solitamente fumata in sigarette fatte a mano, chiamate “canne”.   L’hashish, invece si presenta spesso sotto forma di blocchi o di palline solide e viene ricavato principalmente dalla resina della pianta di cannabis, che contiene elevate concentrazioni di cannabinoidi come il THC.    Per questo motivo, in termini di effetti, l’hashish può avere un impatto più potente e a lunga durata rispetto all’erba.   La resina da cui proviene l’hashish viene solitamente estratta dalle infiorescenze della pianta di cannabis attraverso vari metodi di produzione come setacciatura, pressatura ed estrazione con solventi.    Vediamo come nel dettaglio  

Come viene prodotto l’Hashish

  L’hashish è composto principalmente da una sostanza psicoattiva chiamata delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), insieme ad altri cannabinoidi come il cannabidiolo (CBD), il cannabigerolo (CBG) e il tetraidrocannabivarin (THCV).    La concentrazione di THC nell’hashish può variare dal 5% al 30%, a seconda della qualità della pianta e del metodo di produzione.   Per produrre l’hashish, si utilizzano principalmente tre metodi:   
  • setacciatura
  • pressatura 
  • estrazione con solventi
  Nel metodo di setacciatura, le infiorescenze della pianta di cannabis vengono sfregate attraverso un setaccio fine, in modo da separare la resina dai fiori e dalle foglie.    La resina raccolta viene poi pressata in forme solide o in palline.   Nel metodo di pressatura, la resina viene riscaldata leggermente e poi pressata in forme solide o in mattoni. Questo metodo è più comune in alcune regioni del mondo, come il Marocco.   Il metodo di estrazione con solventi, invece, prevede l’uso di solventi chimici per estrarre la resina dalla pianta di cannabis.    Questo metodo è più costoso e complesso rispetto agli altri due, ma produce un hashish di alta qualità e con una maggiore concentrazione di cannabinoidi.   In seguito, l’hashish che viene prodotto attraverso questi metodi, viene poi fumato, vaporizzato o mangiato per ottenere gli effetti psicoattivi desiderati.   

Come assumere Hashish

  L’Hashish può essere assunto in diversi modi, vediamone alcuni:   
  • Fumo: l’hashish viene spesso fumato in un bong, in una pipa o in una sigaretta, chiamata “spinello” o “canna”. 
  Fumare l’hashish attraverso una sigaretta rollata (canna) è il è uno dei modi più comuni utilizzati. Per farlo, si deve mescolare l’hashish con il tabacco e arrotolare il mix in una cartina .   Se si usa la pipa, si deve riempire la camera con l’hashish sbriciolato, quindi accenderlo con un accendino o un fiammifero e aspirare il fumo attraverso la canna della pipa.   Utilizzare un bong è un altro dei motodi molto conosciuti. Il bong è una sorta di pipa ad acqua che filtra il fumo attraverso l’acqua per raffreddarlo e renderlo meno irritante per i polmoni.    Per fumare l’hashish in un bong, si deve accendere l’hashish per creare combustione, e poi aspirare il fumo attraverso il bong.  
  • Vapore: La vaporizzazione dell’hashish è una tecnica che consente di inalare i principi attivi della sostanza senza bruciarla direttamente. In questo modo si riduce la combustione e quindi la quantità di sostanze dannose che si inalano.
  Per vaporizzare l’hashish ti servirà acquistare un vaporizzatore reperibile nei nostri negozi che riscalda l’hashish senza bruciarlo, in modo da generare solamente il vapore.   
  • Assunzione orale: l’hashish può essere aggiunto a cibi o bevande e consumato per via orale. Tuttavia, questo metodo può richiedere più tempo per sentire gli effetti e può essere difficile controllare la dose.
 

Assumere l’hashish attraverso il cibo

  L’assunzione di hashish attraverso il cibo richiede un po’ di preparazione e attenzione.    Ecco elencati alcuni dei principali passaggi da seguire per assumere l’hashish attraverso il cibo:   Step 1. Decarbossilazione.  Per poter attivare i principi attivi dell’hashish, è necessario decarbossilare la sostanza. Questo processo consiste nell’esporre l’hashish al calore per un determinato periodo di tempo. Puoi farlo mettendo l’hashish in una teglia da forno e cuocendolo a 120-150°C per circa 30-40 minuti.   Step 2. Creare un infuso.  Puoi preparare un infuso aggiungendo l’hashish decarbossilato ad una bevanda calda come il latte, il tè o il caffè e mescolarlo bene finché non si dissolve completamente. Puoi anche avvolgere l’hashish in un filtro per tè o in una borsa per il tè e immergerlo nella bevanda bollente per alcuni minuti.   Step 3. Preparare del cibo edibile. Se non vuoi creare un infuso, un altro modo per assumere l’hashish attraverso il cibo è quello di preparare un edibile come biscotti, torte o caramelle. Per fare ciò, puoi aggiungere l’hashish decarbossilato al burro o all’olio e mescolarlo bene. Puoi poi utilizzare questo burro o olio per preparare la ricetta che desideri, dolce o salata che sia.    Step 2 di 3. Dosaggio. Quando si assume l’hashish attraverso il cibo, il dosaggio può essere più difficile da calcolare rispetto al fumo o alla vaporizzazione. È importante quindi dosare l’hashish con attenzione e iniziare con una piccola quantità per valutare gli effetti.   Step 3 di 3. Tempo di attesa.   L’effetto dell’hashish attraverso il cibo può richiedere più tempo per manifestarsi rispetto al fumo o alla vaporizzazione. Di solito ci vogliono da 30 a 90 minuti per sentire gli effetti, a seconda della quantità e della potenza dell’hashish utilizzato.   Ricorda che l’assunzione di hashish attraverso il cibo può essere più potente e duratura rispetto al fumo o alla vaporizzazione, quindi è importante dosare l’hashish con attenzione e prestare attenzione ai propri limiti.  

Differenza tra hashish CBD e THC 

La principale differenza tra hashish CBD e hashish THC risiede nella loro composizione chimica e negli effetti che producono.    L’hashish THC, come già detto, contiene elevate concentrazioni di delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), che è il principale cannabinoide psicoattivo della pianta di cannabis e che produce effetti psicoattivi, tra cui euforia, alterazioni della percezione, della memoria e della coordinazione motoria. Per questo motivo viene utilizzato maggiormente a scopo ricreativo.    L’hashish CBD, d’altra parte, contiene elevate concentrazioni di cannabidiolo (CBD), che è un altro cannabinoide presente nella pianta di cannabis, ma che non produce effetti psicoattivi, per questo viene usato anche in ambito medico e terapeutico.    Il CBD è infatti è associato e  conosciuto per suoi numerosi effetti benefici sulla salute e sul benessere psicofisico, come la riduzione del dolore, dell’ansia e dell’infiammazione.   Per sapere di più su questa sostanza ti consigliamo di leggere questo articolo di approfondimento  https://hempembassy.it/cannabis-oil-a-cosa-serve-utilizzi-e-benefici/   Altre differenze tra queste sostanze si possono trovare in termini di legalizzazione; l’hashish THC può essere illegale in molti paesi, l’hashish CBD invece può essere legalmente venduto e utilizzato in alcune parti del mondo, poiché non produce gli stessi effetti psicoattivi del THC.   

Le migliori tipologie di hashish cbd 

Ecco alcune delle tipologie di Hashish cbd migliori presenti sul mercato.   

Charas 

Charas è un tipo di hashish prodotto in India e Nepal utilizzando la tecnica della strofinatura manuale. Viene prodotto strofinando i fiori di cannabis tra le mani, in modo da separare le ghiandole di resina dalla pianta. Queste ghiandole, note come tricomi, vengono poi raccolte e compresse per creare il charas.   Scopri la qualità del nostro Charas CBD  

Shatter 

L’hashish Shatter è un tipo di concentrato di cannabis prodotto attraverso un processo di estrazione molto particolare che gli afferisce una consistenza simile a quella del vetro o del caramello.    Leggi: Shatter CBD: tutto quello che c’è da sapere   Questo concentrato viene poi frammentato in piccoli pezzi chiamati “shatter”, che possono variare in colore dal marrone scuro all’ambra chiaro.    Scopri Shatter CBD sul nostro Store Online.  

Hashish libanese

L’hashish libanese viene prodotto in Libano utilizzando la tecnica della setacciatura manuale e ha un colore che varia dal marrone chiaro al marrone scuro e una consistenza morbida.   Prova il fantastico aroma del nostro Hashish Libanese sul nostro Store dedicato.   

Hashish Afgano

L’hashish afghano è famoso per la sua potenza e il suo aroma intenso e speziato. Ha un colore che varia dal marrone scuro al nero e una consistenza solida più difficile da lavorare.   Non perderti il nostro Hashish Afgano Oro puro sul nostro store ufficiale Hemp Embassy   Grandi offerte ti aspettano! 

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